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giovedì 1 aprile 2010

Le storie della Monteiasi del centrosinistra!

Dal Corriere del Giorno di mercoledì 31 marzo 2010

Cambiare Monteiasi
Panunzio Grottoli
1 Gregucci A. Vincenzo 150
2 Benedettino Giannantonio 43
3 Bucci Emanuele 66
4 Caiazzo Piermassimo 86
5 Caroli Giuseppe 137
6 D’Onghia Francesco 54
7 Fasciano Antonio Piero 227
8 Guida Michele 59
9 Lombardi Diego 207
10 Manica Antonio 82
11 Marinelli Ott. Cosimo 71
12 Marinelli Pietro 72
13 Petricciuolo Raffaele 52
14 Sibillio Tommaso 13
15 Strusi Michele 53
16 Zaccaria Alberico 72

Centrosinistra per Monteiasi
Salvatore Prete
1 Bucci Salvatore 54
2 Bungaro Michele 119
3 Cassone Angelo 203
4 Chiloiro Michele 118
5 Fabianelli Fabrizio 31
6 Fasciano Antonio 193
7 Friuli Andrea 89
8 Giannetta Michele 38
9 Leone Anna Rita 103
10 Marinelli Dario 50
11 Matichecchia Raffaele 59
12 Mele Francesco 70
13 Napoli Giuseppe 67
14 Perrino Massimo 36
15 Ramundo Ciro 27
16 Sansonetti Paola 72

TESTA A TESTA
Cambia il leader, ma il centrosinistra si conferma alla guida del municipio
Prete vince sul filo con 99 voti di scarto

di SALVATORE SAVOIA
MONTEIASI – Salvatore Prete è stato eletto sindaco di Monteiasi. Con 1722 voti pari al 51,48% dei consensi, Prete, espressione della lista civica “Centrosinistra per Monteiasi” è stato eletto primo cittadino di Monteiasi. Il suo rivale, Panunzio Grottoli, candidato sindaco per la lista “Cambiare Monteiasi”, si è fermato a 1623 voti, pari al 48,52% dei consensi.
Si è trattata, comunque, di un testa a testa tra Grottoli e Prete, che è riuscito a spuntarla solo per una manciata di voti (appena novantanove). Monteiasi è stata chiamata ad eleggere il suo sindaco e a rinnovare il Consiglio comunale un anno prima della scadenza naturale dell’ex sindaco Annarita Leone, che nei mesi scorsi ha rassegnato le proprie dimissioni. Ma la campagna elettorale sarà ricordata per le amministrative 2010 sarà ricordata soprattutto per l’esclusione della lista “Alleanza per Monteiasi”. La lista è stata esclusa perché a sostegno del suo candidato
sindaco Pasquale Marinelli erano state raccolte 136 firme, cioè sedici in più di quanto previsto dalla normativa vigente. E sicuramente la lista di Marinelli è stata l’ago della bilancia per la vittoria di Salvatore Prete e della sua lista, “Centrosinistra per Monteiasi”. Piena soddisfazione è stata espressa da Michele Bungaro, segretario cittadino del Pd. «Si tratta di una grande affermazione del Pd» ha affermato Bungaro, aggiungendo: «La lista “Centrosinistra per Monteiasi” è giovane e competente. Con Salvatore Prete ha vinto la Monteiasi operosa e
del buon fare contro le arroganze».
La lista “Centrosinistra per Monteiasi ” è composta dal Pd e da Sinistra Ecologia e Libertà. Positivo il commento di Ettore Bucci, militante di Sel: «Sono uno studente fuori sede, che ha deciso di sposare il progetto politico di Salvatore Prete. Come tanti altri studenti fuori sede sono ritornato a Monteiasi in occasione della campagna elettorale per sostenere il progetto di Prete, in quanto ritengo che sia il più opportuno per portare avanti le politiche giovanili».

IL NUOVO CONSIGLIO
L'ex sindaco Leone torna tra i banchi

MONTEIASI – Tra i banchi del neo Consiglio comunale siederà anche l’ex sindaco Anna Rita Leone, candidata con la lista “Centrosinistra per Monteiasi”. Il nuovo Consiglio comunale sarà composto da: Salvatore Bucci, Michele Bungaro (segretario cittadino del Pd), Angelo Cassone, Michele Chiloiro, Antonio Fasciano, Andrea Friuli, Anna Rita Leone, Raffaele Matichecchia, Francesco Mele, Giuseppe Napoli e Paola Sansonetti (tutti espressione della lista civica “Centrosinistra per Monteiasi”), e da: Panunzio Grottoli, Angelo Vincenzo Gregucci, Antonio Piero Fasciano, Diego Lombardi, Giuseppe Caroli.

L'INTERVISTA
Salvatore Prete prepara un'alleanza con la lista esclusa: «Ne parlerò con i miei, ma hanno contribuito» L'ammissione: «Marinelli ci ha votati»
MONTEIASI – Progettista di formazione, 60 anni, Salvatore Prete ha avuto il merito di unire il centrosinistra. Ha guidato, infatti, la lista civica “Centrosinistra per Monteiasi”, espressione del Pd e di Sinistra Ecologia e Libertà. Prete vanta una lunga esperienza amministrativa, essendo stato consigliere comunale ed assessore dal 1978 al 1993. É stato anche candidato sindaco nel 2006 con la lista “Rinnovamento”. Quale sarà il suo primo impegno per Monteiasi?
«Far riconciliare la gente con la politica e con l’Amministrazione comunale. È una vittoria di tutti e per tutti. Dobbiamo ritornare a ragionare di politica e dei problemi di Monteiasi tralasciando tutte le tensioni che ci sono state in questi ultimi anni. Mi auguro di portare un po’ di serenità tra le diverse coalizioni e di poter procedere ad una gestione aperta della cosa pubblica».
Ha già definito la giunta?
«La giunta è in mente ma mi devo confrontare con gli eletti per poter garantire a Monteiasi la migliore composizione possibile».
A chi dedica questa vittoria?
«La dedico a tutta Monteiasi, in particolare a quei cittadini che amano far politica e che vogliono il
bene di Monteiasi».
Come è stata questa campagna elettorale?
«È stata molto tesa, sofferta con punti di tensione molto alta. Alla fine però si è trovata la soluzione per cercare di riportare la politica a Monteiasi nei canali giusti».
L’esclusione della lista “Alleanza per Monteiasi” ha favorito la sua elezione?
«Mi è dispiaciuto che questa lista sia rimasta fuori dalla gestione della cosa pubblica perché aveva molte probabilità di essere la vincitrice. Ritengo che i cavilli burocratici o le disposizioni di legge non debbano impedire a questa forza di stare fuori dalla gestione della cosa pubblica. Ho detto che con loro avrei fatto un accordo programmatico dopo le elezioni e naturalmente manterrò fede a questo impegno».
Ci sarà quindi un’alleanza con la lista di Marinelli?
«Hanno contribuito notevolmente alla mia vittoria pertanto sarà loro riconosciuto ciò. È mio dovere sottoporre all’attenzione della mia lista un probabile accordo programmatico con questa lista».
Significa che la lista “Al l e an za per Monteiasi” avrà una rappresentanza in giunta?
«Vedremo quello che proporranno i partiti e il Consiglio comunale. Abbiamo uno statuto molto rigido».
(S. Sav.)

LA CAMPAGNA A CONFRONTO
Dalle spese pazze alle fotocopie

MONTEMESOLA-MONTEIASI – Quella di Montemesola è stata una campagna elettorale vissuta con particolare vivacità dai quattro candidati sindaco e da tutti i candidati al rinnovo
del Consiglio comunale. Tra le liste che hanno sostenuto i rispettivi candidati alla poltrona di primo cittadino si è scatenata una vera e propria competizione, che non ha riguardato soltanto
i comizi ma soprattutto il materiale elettorale. Ogni lista, infatti, si è presentata ai propri elettori con pieghevoli, fac simili, manifesti e, in alcuni casi, veri e propri volumetti con le cose “fatte” e “da fare”. Tutto, naturalmente, a colori e senza badare a spese.
Decisamente più soft e all’insegna del risparmio la campagna elettorale svoltasi a Monteiasi, dove una lista, a pochissimi giorni dalle elezioni, disponeva di un programma elettorale impresso su un foglio. E alla fine le fotocopie hanno premiato la lista più attenta al risparmio: lista low cost, ma col massimo risultato.

mercoledì 31 marzo 2010

Elezioni Regionali e Comunali, i dati complessivi e dei seggi di Monteiasi, rassegna stampa!


ELEZIONI REGIONALI PUGLIESI - RISULTATI COMPLESSIVI

Votanti 2.245.412 (63,19%)
Elettori 3.553.587
Schede non valide 116.161 di cui bianche 44.300 e nulle 71.861
Schede contestate 277
Schede valide 2.128.974

ROCCO PALESE - 899.590 (42,25%)

Voti di lista e seggi attribuiti
UDEUR POPOLARI 9.125 (0,46%) 0 seggi
I PUGLIESI PER ROCCO PALESE 95.070 (4,81%) 2 seggi
PENSIONATI 4.777 (0,24%) 0 seggi
ALLEANZA DI CENTRO 11.047 (0,56%) o seggi
LA PUGLIA PRIMA DI TUTTO 139.379 (7,05%) 4 seggi
IL POPOLO DELLA LIBERTA' 615.064 (31,10%) 20 seggi

NICOLA VENDOLA detto NICHI - 1.036.638 (48,69%)

Voti di lista e seggi attribuiti
LA PUGLIA PER VENDOLA 109.382 (5,53%) 6 seggi
LA SINISTRA - L'AMBIENTE (FED. SINISTRA - VERDI) 64.441 (3,26%) 0 seggi
LISTA BONINO - PANNELLA 6.005 (0,30%) 0 seggi
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 192.604 (9,74%) 11 seggi
ITALIA DEI VALORI 127.865 (6,47%) 6 seggi
PARTITO DEMOCRATICO 410.395 (20,75%) 23 seggi

ADRIANA POLI in BORTONE - 185.370 (8,71%)

Voti di lista e seggi attribuiti
UNIONE DI CENTRO 128.542 (6,50%) 6 seggi
IO SUD - MpA 57.901 (2,93%) 0 seggi

MICHELE RIZZI - 7.376 (0,35%)

Voti di lista e seggi attribuiti
PARTITO DI ALTERNATIVA COMUNISTA 5.834 (0,30%) 0 seggi

Tutti i dati dei seggi di Monteiasi qui:

Elettori 4.649
Votanti 3.633 (78,15%)
Schede bianche 230 (6,33%)
Schede contestate 0
Schede nulle 167

ROCCO PALESE - 1.027 (31,74%)

Voti di lista
UDEUR POPOLARI 110 (3,65%)
I PUGLIESI PER ROCCO PALESE 32 (1,06%)
PENSIONATI 7 (0,23%)
ALLEANZA DI CENTRO 17 (0,56%)
LA PUGLIA PRIMA DI TUTTO 121 (4,02%)
IL POPOLO DELLA LIBERTA' 698 (23,17%)

NICOLA VENDOLA detto NICHI - 1.730 (53,46%)

Voti di lista
LA PUGLIA PER VENDOLA 176 (5,84%)
LA SINISTRA - L'AMBIENTE (FED. SINISTRA - VERDI) 603 (20,02%)
LISTA BONINO - PANNELLA 1 (0,03%)
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 270 (8,96%)
ITALIA DEI VALORI 116 (3,85%)
PARTITO DEMOCRATICO 381 (12,65%)

ADRIANA POLI in BORTONE - 470 (14,52%)

Voti di lista
UNIONE DI CENTRO 193 (6,41%)
IO SUD - MpA 281 (9,33%)

MICHELE RIZZI - 9 (0,28%)

Voti di lista
PARTITO DI ALTERNATIVA COMUNISTA 6 (0,20%)

LE PREFERENZE DI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
COLLEGIO PROVINCIALE DI TARANTO
SEZIONI DI MONTEIASI

Bellocchio Patrizia detta Stella 0
Borracino Cosimo 43 (eletto in Consiglio Regionale)
Brunetti Cosimo 0
Cervellera Alfredo 6 (eletto in Consiglio Regionale)
Gentile Franco 6
Grinaldi Giorgio 40
Infante Donatella 4
Lacorte Vincenzo detto Enzo 20
Lattanzio Savino 2
Sannelli Anna 1

ELEZIONI COMUNALI - RISULTATI COMPLESSIVI

Elettori 4.649
Votanti 3.623 (77,93%)
Schede bianche 121 (3,33%)
Schede nulle 157 (4,33%)
Schede contestate 0

SALVATORE PRETE 1.722 (51,47%) - eletto SINDACO DI MONTEIASI
CENTROSINISTRA PER MONTEIASI 11 seggi
risultano eletti -oltre al candidato sindaco- i consiglieri:
CASSONE Angelo
FASCIANO Antonio
BUNGARO Michele
CHILOIRO Michele
LEONE Anna Rita
FRIULI Andrea
SANSONETTI Paola
MELE Francesco
NAPOLI Giuseppe
MATICHECCHIA Raffaele (Sinistra Ecologia Libertà)
BUCCI Salvatore (Sinistra Ecologia Libertà)

PANUNZIO GROTTOLI 1.623 (48,52%)
CAMBIARE MONTEIASI 5 seggi

venerdì 26 marzo 2010

Il progetto e le politiche della Monteiasi migliore!


ELEZIONI COMUNALI DEL 28 E 29 MARZO 2010

Programma Amministrativo della lista

Centrosinistra per Monteiasi con Prete Sindaco

PREMESSA

I cittadini di Monteiasi, con le elezioni amministrative del 28 e 29 marzo 2010, sono chiamati ad eleggere non solo il Presidente della Regione Puglia unitamente al Consiglio Regionale, ma anche il Sindaco ed il Consiglio Comunale di Monteiasi, a causa della prematura interruzione della precedente consiliatura. Da ciò si capisce come queste elezioni rivestono, per i cittadini di Monteiasi, una maggiore importanza. Tale maggiore importanza dipende dal fatto che, tanta parte dell’attività amministrativa, che gli eleggendi Sindaco e Consiglieri Comunali saranno chiamati ad assolvere, dipende anche dalle scelte politico-amministrative che saranno assunte dal nuovo Governo Regionale.

Per fare alcuni esempi, basta pensare, a quello che potrà essere l’atteggiamento del Consiglio Regionale in ordine alla possibile ancorché probabile individuazione, da parte del Governo Nazionale, del territorio pugliese, per la costruzione di una nuova centrale nucleare, ed ancora la scelta, sempre da parte del Governo Nazionale, di affidare ai privati la gestione del bene comune primario che è l’acqua. Il nuovo Consiglio Comunale in merito a questi importantissimi argomenti, sarà chiamato ad assumere delle precise azioni di responsabilità, dato che uno dei possibili insediamenti per la costruzione di una centrale nucleare potrà essere il territorio del comune di Avetrana, poco quindi distante da Monteiasi.

L’attuale governo della Regione Puglia si oppone tenacemente a queste scelte sciagurate. Non sappiamo quale sarà l’atteggiamento del futuro Parlamento Pugliese. Quale sarà, invece, il comportamento della nuova Amministrazione Comunale di Monteiasi?

Sappiamo che, a tutto questo, il centrosinistra si opporrà decisamente utilizzando tutti quegli strumenti consentiti per la salvaguardia dell’ambiente e dei beni comuni. Noi vorremmo sapere, i cittadini di Monteiasi sicuramente vorrebbero sapere cosa ne pensano di tutto ciò gli altri candidati Sindaci e i Partiti e/o gruppi politici che li sostengono.

PROGRAMMA

a) Urbanistica

La responsabilità maggiore che i nuovi amministratori (Sindaco, Giunta Municipale e Consiglieri Comunali) dovranno affrontare nel prossimo futuro sarà sicuramente la gestione del territorio. Lo strumento urbanistico del quale è dotato il comune di Monteiasi è un PRG (Piano Regolatore Generale) redatto a cavallo tra gli anni ottanta e novanta, che nelle linee di sviluppo essenziali è sostanzialmente sovrapponibile ad un Piano di Fabbricazione redatto ed approvato negli anni settanta. Si parla quindi di piani urbanistici del tutto obsoleti per i quali, tra l’altro, non vi è stata un’adeguata coerenza tra le previsioni di sviluppo e la gestione che ne è seguita. In buona sostanza si è avuto uno sviluppo edilizio cosiddetto, a macchia di leopardo. Soddisfacenti seppure tardivi sono apparsi gli interventi nella zona industriale. Non è stata data un’adeguata attenzione alle periferie urbane. Scarso interesse è stato dato alle aree di utilità pubblica, poco o nullo è risultato l’intervento nelle zone rurali.

L’agro di Monteiasi, anche a causa del recente insediamento Alenia, consiste di un territorio alquanto esiguo nel quale sono chiamati a convivere, necessità di carattere abitativo con problematiche ipotesi di sviluppo. Un territorio che reclama a gran voce almeno due evidenti ed inderogabili necessità:

1) una grande attenzione riguardo l’aspetto idro-geologico;

2) il recupero del patrimonio edilizio esistente.

Accanto a questi, la necessità di:

- dotarsi di strumenti attuativi idonei per il completamento delle aree di espansione;

- potenziamento delle aree di sviluppo artigianali.

b) Ambiente

Altro elemento che caratterizza l’attenzione verso il territorio è l’ambiente. Quindi tutto ciò che riguarda la materia attinente ai rifiuti urbani. A partire dalla raccolta fino alla chiusura del ciclo. Va ripensata la problematica riguardante l’intero percorso: dalla raccolta (umido e differenziato) fino allo smaltimento. È necessario iniziare a riflettere intorno ad un approccio culturale diverso rispetto a quanto fatto fin’ora in merito al problema rifiuti.

- Una moderna ed attenta amministrazione deve, oggi, porsi nella condizione di raggiungere, nell’arco del mandato, l’obiettivo di ZERO RIFIUTI.

Se in tante piccole e medie realtà italiane, ormai, questa domanda se l’han posta da tempo e sono stati capaci di raggiungere questo obiettivo, perché non provarci anche da noi? È una sfida che va lanciata a noi stessi e che reclama d’essere raccolta. Ci auguriamo che venga raccolta anche dalle altre liste di candidati.

Così come per l’inquinamento determinato dagli scarichi delle automobili. Relativamente all’area ricadente nel centro di Monteiasi. In particolare l’ultimo tratto della via Roma che termina sulla piazza M. Immacolata, unitamente ai primi isolati che dalla stessa piazza si diramano verso la via Lotta (fino alla via Battisti) e la via Mazzini (fino alla via Amendola) sono ormai diventati luogo di incessante traffico e sosta di autoveicoli, che causa una doppia fonte di inquinamento: da scarico di gas che spesso rende l’aria irrespirabile e da inquinamento acustico.

La proposta di trasformare l’area suddetta in isola pedonale o Zona a Traffico Limitato, oltre a rendere più accogliente e godibile, dal punto di vista della vivibilità il centro di Monteiasi – soprattutto per le persone anziane e i bambini – renderebbe più salubre l’ambiente.

c) Servizi socio-assistenziali

Il livello di civiltà raggiunto da una comunità lo si misura attraverso la qualità della vita. In tal senso un ruolo fondamentale è determinato dalla quantità e qualità dei servizi sociali ed assistenziali che la pubblica amministrazione è in grado di erogare. Oggi questo importante settore della vita pubblica vive uno stato di evidente difficoltà sia a causa delle ristrettezze economiche determinate dall’esiguità di reperimento di fondi propri, sia a causa del persistente stato di difficoltà che impedisce il decollo di tutte quelle attività previste dalla normativa regionale che individua nei piani di zona le strutture deputate a garantire gli interventi. Noi riteniamo sia necessario uno sforzo culturale, prima ancora che politico, che metta nelle condizioni di affrontare questa materia avendo a disposizione le armi della conoscenza e dell’informazione, a partire dall’analisi della realtà economico-sociale della popolazione, in direzione di una presa di coscienza dei bisogni primari e, soprattutto del diritto all’accesso ai pubblici servizi, in particolare per le categorie meno protette e, quindi più bisognevoli dell’intervento pubblico. In mancanza di questo, nessuna politica sociale può essere affrontata in modo consapevole ed appropriato.

d) Opere e sviluppo

Le linee di sviluppo riguardanti gli interventi in materia di importanti opere infrastrutturali e di trasformazione tendenti alla riqualificazione del territorio, diversamente dal passato, non sono più ipotizzabili in chiave esclusivamente municipalistica. Necessita sempre più confrontarsi con una realtà comprensoriale e di area. In tale direzione, risulta evidente come la capacità di “fare progetto” assuma un valore e un ruolo determinante. Tuttavia, la progettualità, per essere credibile, ha bisogno di essere concepita in ragione del territorio di Monteiasi e della realtà territoriale che lo circonda: della sua storia, anche economica, di ciò che il paese è stato, di quello che adesso è, e di come potrà diventare nel futuro prossimo. In maniera più esplicita, bisognerà ragionare su ciò che il Paese ha, sulla possibilità di valorizzare, sviluppare e rendere interessanti le risorse, quelle poche risorse paesaggistiche e monumentali esistenti, capaci attraverso adeguati interventi, di rendere interessante Monteiasi e, perché no, capaci di attirare attenzioni e risorse.

Affinché quello che fin’ora si è detto e cioè: territorio, servizi socio-assistenziali, opere e sviluppo, possa essere affrontato in modo appropriato è necessario avere a disposizione personale adeguato in modo quantitativo e qualitativo, uffici e strutture operative efficienti. Da quello che si vede, la cosiddetta “macchina amministrativa” appare non del tutto adeguata al raggiungimento degli obiettivi sopra esposti. Occorrerà valutare attentamente ipotesi di ampliamento e adeguamento delle strutture amministrative, perché esse siano rispondenti con le proposte programmatiche della nuova amministrazione, anche valutando opportunamente ogni possibile forma di collaborazione, con personale, uffici e strutture amministrative dei paesi vicini appartenenti all’Unione dei Comuni.


e) Istituti di partecipazione democratica

In ultimo, ma non per ordine d’importanza, bisognerà porre mano ad un aspetto determinante che caratterizza in positivo la vita democratica del Paese e che rappresenta un dato distintivo delle amministrazioni di centrosinistra. La partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa. È amaro constatare, purtroppo, come tutte o quasi le amministrazioni che hanno, fin qui, governato Monteiasi non abbiano tenuto la cittadinanza nella debita considerazione anzi, l’hanno quasi del tutto esclusa dalla discussione su qualunque problematica di carattere amministrativo, privandosi in buona sostanza di quell’apporto essenziale in termini di risorse ideali, di valutazioni anche critiche ma che rappresentano tuttavia la base di partenza per un corretto rapporto democratico. Solo amministrazioni ed amministratori ottusi e insipienti si privano delle risorse rivenienti dai loro cittadini amministrati. Amministrazioni ed amministratori ignari e incapaci di un confronto che se, viceversa, affrontato in maniera corretta, democratica e con spirito costruttivo è foriero di risultati prestigiosi, capaci di rendere importante e condiviso un programma, un percorso politico/amministrativo e di sviluppare in modo esponenziale il senso civico della collettività in cui viviamo.


Per la Monteiasi migliore




mercoledì 3 marzo 2010

Il ricorso di Alleanza per Monteiasi...

MONTEIASI, ELEZIONI COMUNALI (Il Corriere del Giorno, martedì 2 marzo)

Doccia fredda per Pasquale Marinelli: la sua lista è stata esclusa, ma lui non ci sta:
«Faccio ricorso»
La causa: 10 firme in più. Era già accaduto alle scorse elezioni


di SALVATORE SAVOIA

MONTEIASI – Troppe firme raccolte e la commissione mandamentale esclude la lista "Alleati per Monteiasi”. La solerzia dei sostenitori del candidato sindaco Pasquale Marinelli non è stata affatto premiata dalla commissione mandamentale, chiamata a verificare la regolarità della presentazione delle liste alle elezioni comunali dei prossimi 28 e 29 marzo.
Un’interpretazione piuttosto letterale della legge elettorale, che prevede che siano apposte in calce alla lista a sostegno del candidato sindaco un numero di firme compreso tra 60 e 120, ha portato all’esclusione dalla competizione elettorale per le comunali della lista “Alleati per Montei a s i ” (con 130 firme), che comprende l’Udc, Io Sud, il movimento politico “L’impegno”, la componente di An del Pdl ed esponenti della società civile. Sembra assurdo, ma è la legge.
«Insieme ai miei collaboratori stiamo preparando un ricorso » ha commentato al “Corriere” Pasquale Marinelli. E spiega: «Sono state raccolte 130 firme a sostegno della mia lista, cioè dieci in più rispetto a quelle previste dalla legge. Quattro anni fa, sempre in occasione delle elezioni comunali, si verificò una situazione analoga in quanto fu presentata una lista con più firme di quelle previste dalla legge».
Per Pasquale Marinelli si tratta di una vera e propria “doccia fredda”. E la beffa si aggiunge al danno, considerato che Marinelli era riuscito a far convergere attorno alla propria candidatura partiti ed esponenti della società civile che gravitano nel centro. Ed ora bisognerà attendere l’esito del ricorso. Impiegato, Pasquale Marinelli è stato sindaco dal 1997 al 2001, consigliere d’opposizione dal 2001 al 2006, consigliere regionale dell’Anci dal 1999 al 2001 e componente del consiglio dell’Unione dal 2001 al 2005.
Gli altri candidati alla poltrona di primo cittadino sono Salvatore Prete, 59 anni, per la lista “Centrosinistra per Mo n t e i a s i ”, e Panunzio Grottoli, 55 anni, per la lista “Cambiare Monteiasi”.

domenica 28 febbraio 2010

ELEZIONI REGIONALI E COMUNALI: nomi, fatti, proposte per la Puglia e la Monteiasi migliore!

PROVINCIA DI TARANTO, la lista di appoggio a NICHI VENDOLA PRESIDENTE di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola:

Patrizia Bellocchio
Cosimo Borraccino
Cosimo Brunetti
Alfredo Cervellera

Franco Gentile
Giorgio Grimaldi
Donatella Infante
Enzo La Corte
Savino Lattanzio
Anna Sannelli


COMUNE DI MONTEIASI, la lista di appoggio a SALVATORE PRETE SINDACO supportata dal PARTITO DEMOCRATICO, da SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' CON VENDOLA, da INDIPENDENTI:

Salvatore Bucci (portavoce cittadino SEL),
Michele Bungaro (segretario cittadino
PD),
Angelo Cassone,
Michele Chiloiro,
Fabrizio Fabianelli,
Antonio Fasciano,
Andrea Friuli,
Michele Giannetta,
Anna Rita Leone,
Dario Marinelli (Sinistra Ecologia e Libertà)
Raffaele Matichecchia (Sinistra Ecologia e Libertà)
Francesco Mele,
Giuseppe Napoli,
Massimo Perrino (Sinistra Ecologia e Libertà)),
Ciro Ramundo,
Paola Sansonetti


C'è una Puglia e una Monteiasi migliore,
con VENDOLA PRESIDENTE e PRETE SINDACO?

PROVIAMOCI, INSIEME!